RIQUALIFICAZIONE DELLA FORZA LAVORO : DIFFICOLTÀ E PROSPETTIVE PER LE AZIENDE
21 novembre 2018
Entro il 2022, la trasformazione degli attuali profili professionali richiederà una riqualificazione significativa della forza lavoro. Secondo i dati raccolti dal World Economic Forum, non meno del 54% dei dipendenti dovrà riqualificarsi. Di questi, circa il 35% necessiterà di formazione aggiuntiva fino a sei mesi e il 10% di oltre un anno. Il rischio è che queste trasformazioni vengano gestite male, incrementando le disuguaglianze e accrescendo il divario tra chi detiene le competenze richieste dal mercato e chi no.
Il pensiero comune è che le macchine sostituiranno gli umani nelle mansioni attuali, invece ciò che si potrebbe concretamente realizzare è la creazione di nuovi posti di lavoro che richiedono competenze maggiori in linea con l’evoluzione della quarta rivoluzione industriale. L’automazione porterà alle aziende un aumento della produttività, tuttavia si pone la necessità di investire nei propri dipendenti per rimanere competitivi. Per il periodo fino al 2022, il 50% delle aziende sta puntando ai suoi reparti specializzati interni per il retraining della propria forza lavoro.
Il pensiero comune è che le macchine sostituiranno gli umani nelle mansioni attuali, invece ciò che si potrebbe concretamente realizzare è la creazione di nuovi posti di lavoro che richiedono competenze maggiori in linea con l’evoluzione della quarta rivoluzione industriale. L’automazione porterà alle aziende un aumento della produttività, tuttavia si pone la necessità di investire nei propri dipendenti per rimanere competitivi. Per il periodo fino al 2022, il 50% delle aziende sta puntando ai suoi reparti specializzati interni per il retraining della propria forza lavoro.
La riduzione del divario tra le competenze si gioca soprattutto nel campo degli strumenti di e-learning. La richiesta puntuale di nuove competenze, e l’ulteriore sviluppo di competenze già acquisite, necessita di soluzioni flessibili che si adattano ai bisogni e agli obiettivi delle aziende e degli utenti. Un altro fattore chiave sul quale gli strumenti digitali di apprendimento possono fare la differenza è la riduzione del tempo necessario a produrre i contenuti e a realizzare corsi nella modalità più adatta a una formazione efficace.
Social Thingum ha realizzato WHOTEACH®, un prodotto di e-learning potenziato dall’uso dell’Intelligenza Artificiale, capace di aggregare contenuti interni proprietari delle aziende con contenuti esterni, aperti e gratuiti adatti a raggiungere gli obiettivi di formazione della propria forza lavoro. WHOTEACH suggerisce agli utenti il percorso di formazione più adatto ai loro obiettivi e consente anche di condividere rapidamente le conoscenze acquisite e sviluppate dai dipendenti attraverso una piattaforma sicura di condivisione interna all’azienda, modellata come i più diffusi social networks.
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